Catullo Gaio Valerio – I Canti

11,00

Catullo Gaio Valerio
I Canti
RIZZOLI

Aggiungi a wishlist
Aggiungi a wishlist

Descrizione

Edizione con testo originale a fronte.

Come Lucrezio, Catullo visse la sua breve stagione nella prima metà del I secolo a.C. , in un’età segnata da aspri conflitti di potere e di valori. Fu contemporaneo di Pompeo, di Cicerone, di Cesare: ma alla rovente attualità non concesse nei versi che qualche sferzante allusione. Il suo “Liber”, composto di 116 canti distinti per ordine metrico, è insieme il diario di una vicenda d’amore struggentemente vissuta e un repertorio di prove stilistiche condotte secondo i dettami del circolo neoterico: un’opera di straordinaria novità, nel contesto della tradizione letteraria romana ispirata alla ‘gravitas’.
Catullo è il primo poeta d’amore della latinità; il primo che dichiari, con l’intensità egocentrica che sarà solo dei grandi romantici, la forza contraddittoria e lacerante delle proprie passioni. Egli ricrea per noi l’incanto di una quotidianità vissuta con l’abbandono emotivo della giovinezza, nelle sue occasioni più semplici e private: la ragazza che gioca con il passero, il fulgore dei giorni della felicità, le facezie dei conviti, lo sciacquio delle onde del lago; e poi i tormenti del disinganno, le invettive, l’angosciato colloquio con se stesso. E il suo stile di artefice raffinato serba, nella grande varietà dei toni, una naturalezza mirabile: alla preziosità dei ‘carmina docta’ si alterna un realismo che ingloba le più acerbe trivialità; a una protervia insolente fino all’insulto la gravità pensosa e commossa.
Un testo ricco e complesso, che la traduzione di Enzo Mandruzzato rende con penetrante adesione e l’introduzione di Alfonso Traina illumina in tutti i suoi aspetti artistici e umani.
Edizione con testo originale a fronte.
ISBN: 9788817123983